Premio Letterario Nazionale "Andrea Torresano"
Gilgamesh Edizioni
Gilgamesh Edizioni
AMARE DERIVE di Giuseppe Nigretti
Opera Terza Classificata - Sezione Poesia - Asola 2016
Amare derive
Una poesia matura quella di Nigretti, nulla manca, ha tutti i tratti dei versi consapevoli: ogni dettaglio ha il suo posto, ogni dettaglio ha un perché. La poesia resta reale, tangibile: "che su questa distesa carta è il reale" come già il poeta stesso dice. Dentro questa reale percezione di quello che sta intorno, non mancano le sensazioni, spesso forti, del poeta. Il linguaggio è spesso evocativo, diventa mutevole, si preannuncia quasi come il verso fosse libero, eppure la classicità della tela disegnata dal poeta rimane; la struttura non tradisce se stessa, nei versi cade leggera, senza mai svanire. E' come se questa struttura, cercasse di radicare anche i sentimenti e dare loro una guida, perché chi c'è dentro la poesia non possa perdersi, non possa rimanere scollegato dalla realtà.
Anila Resuli
ANDANDO
Quel che
ci resta dell’andare nostro
e del vociare
assolato di confusioni
giocose,
son solo le sgualcite carte
della
lesta stagione: oggi già icone
di
condivisioni, apparse sbiadite
dall’iperico
spazio virtuale
già
sepolto di cosparse occasioni.
Ora senza
stazioni è il chiuso viaggiare: nella eco
d’una
vocale – che su questa distesa carta è il
reale –.
G. Nigretti da Derive di carta 2015