G. Nigretti, da Fra le ombre 2018/2019 |
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sabato 22 ottobre 2022
giovedì 17 dicembre 2020
domenica 15 dicembre 2019
per la sirena
senza amore un fiore riapre il cuore
sull’arso pietrame fra ossa di mare
è bianco al sole sasso della sera
dove l’ombra nello sguardo riaffiora
danzando fra le plastiche di scorie
riportate da onde come memorie:
– sulle carte di smagliate frontiere –
langue e sanguina la mano protesa
per la sirena che all’amo s’è presa.
G. Nigretti da Derive di ombre 2018/19
lunedì 31 dicembre 2018
tormenta colma
SU UN FILO DI ARIA
spesso l’albina voce che ci vive
ballando attorno si è vista uscire
– dall’ombra peregrina dell’anima – e
per l’eterea stanza è l’irruenta
che di giorno non ci fa più girare a
tormenta colma di orba nostalgia:
perché con sola mano noi scaliamo
la parola che sul bianco non lascia
spazio di voce all’ombra funambola.
G. Nigretti da Derive di ombre, 2018
sabato 15 dicembre 2018
fra le mele
SULLE FRONDE
con le mele la pioggia risponde forte
di notte sembra di voce risorta
dall’ora nera che tarda ritorna
un lungo capello ramato appare
fra le mele prese al supermercato:
forse è di quell’ombra vista vera
– che cadde eguale ad eva nel carnale –
peccato che dopo averla mangiata
a scoasse secche il tutto è andato.
G. Nigretti da Derive di ombre, 2018
giovedì 1 novembre 2018
da onde di mare
L’AUTUNNO
Riverbera a sera la pietra a sfera e
sulla via curva di morte rame
vela l’ombra di voce che ci spaura
l’autunno – del nostro già fermo andare –
al buio mondo che nel sonno dona
lo stame: a quel che resta di parole
cadute lontane da onde di mare.
Sul confine ritorna il giro del sole e
da voragine chiama nera immagine.
G. Nigretti, da Derive di ombre, 2018
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