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domenica 15 dicembre 2019

per la sirena

DI COLME MEMORIE

senza amore un fiore riapre il cuore
sull’arso pietrame fra ossa di mare
è bianco al sole sasso della sera
dove l’ombra nello sguardo riaffiora
danzando fra le plastiche di scorie
riportate da onde come memorie:
sulle carte di smagliate frontiere – 

langue e sanguina la mano protesa 
per la sirena che all’amo s’è presa.

G. Nigretti da Derive di ombre 2018/19

lunedì 31 dicembre 2018

tormenta colma


SU UN FILO DI ARIA

spesso l’albina voce che ci vive
ballando attorno si è vista uscire 
dall’ombra peregrina dell’anima – e
per l’eterea stanza è l’irruenta
che di giorno non ci fa più girare a
tormenta colma di orba nostalgia:
perché con sola mano noi scaliamo

la parola che sul bianco non lascia
spazio di voce all’ombra funambola.

G. Nigretti da Derive di ombre, 2018 

sabato 15 dicembre 2018

fra le mele

SULLE FRONDE

con le mele la pioggia risponde forte
di notte sembra di voce risorta
dall’ora nera che tarda ritorna
un lungo capello ramato appare
fra le mele prese al supermercato:
forse è di quell’ombra vista vera
che cadde eguale ad eva nel carnale

peccato che dopo averla mangiata
a scoasse secche il tutto è andato.

G. Nigretti da Derive di ombre, 2018

giovedì 1 novembre 2018

da onde di mare


L’AUTUNNO

Riverbera a sera la pietra a sfera e
sulla via curva di morte rame 
vela l’ombra di voce che ci spaura
l’autunno – del nostro già fermo andare
al buio mondo che nel sonno dona 
lo stame: a quel che resta di parole
cadute lontane da onde di mare.

Sul confine ritorna il giro del sole e

da voragine chiama nera immagine.

G. Nigretti, da Derive di ombre, 2018