G. Nigretti da Di pietra, 2016 |
Visualizzazione post con etichetta Amare derive di pietra. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Amare derive di pietra. Mostra tutti i post
sabato 16 aprile 2022
domenica 7 novembre 2021
martedì 22 dicembre 2020
martedì 14 febbraio 2017
orfea
NEL SONNO
passar per fosse d’uman discese
e l'ombra d’albe persa vedere
umana: – dell’ade vano orfea
sposa che qui rimase tu non sei –.
Fra soglie cave è la visione
sul velo fatuo a buie caverne
che le quiete spoglie confonde
come la pietra sull’acque ferme
un passo silente il sonno fende.
G. Nigretti da Derive di pietra 2016
venerdì 10 febbraio 2017
d'acque
TU CHE ERI
su terra d'oriente dormiente
guerriero di guerra prigioniero
quando non ero di carne ancora
libero in assenza l’essere era?
e se sussisteva – con voce vera
alcuno lo dirà –: ora che son qui
visco e straniero su questa galera
d’anime già morte a volte scende
un pietrisco d’acque che ci desta.
G. Nigretti da Derive di pietra 2016
lunedì 18 aprile 2016
cavità
SILENTI MASSI
Sul quotidiano bianco piano
di marmo (dove pure le acque
oblique vanno) sempre lì stanno
– messe da mani senza più carni –
l’anfore memorie di lieti anni;
e lì son come dei silenti massi:
hanno le cavità aperte uguali
a quelle orali dei muti sepolti
a l'urne carte di pietrami e carne.
G. Nigretti da Derive di pietra 2016
Iscriviti a:
Post (Atom)