DAL BIANCO
a nera urna urla di carne la voce
dell’orfea mano che muta dorme
cantando ardori dal bianco dolente
torna dove a morso di albe rimuore
– al vacuo mondo che sguardo non vuole –:
l’ombra velata che per l’ade vano
fa la paruta dal vergine fiore
a primavere eterne d’orrore
solo la parola vive d’amore.
G. Nigretti da Derive in carne, 2019
a nera urna urla di carne la voce
dell’orfea mano che muta dorme
cantando ardori dal bianco dolente
torna dove a morso di albe rimuore
– al vacuo mondo che sguardo non vuole –:
l’ombra velata che per l’ade vano
fa la paruta dal vergine fiore
a primavere eterne d’orrore
solo la parola vive d’amore.
G. Nigretti da Derive in carne, 2019
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