SENZA PIÙ FILO
Stelle
che mi obliate
su l’isola
d’arcaici dedali
perchè
di pietra scendete
a
ricamare cascate sete?
assetate
da
l’oscuro di lontana stella
assonnata
d’amore hanno sete.
O
sovrane stelle dimentiche
né a squame
morgane sbalzate
questa croata
notte disfatta
dalle pietrose
ombre tremule
sete mute
d’amore vibrano
di
memorie voce e brace
di
stella al viandante aereo
ne
l’oscuro senza più filo
di orme
su
questa isola d’amore fatta
pietra spoglia
di carne e nome.
G Nigretti da Derive di notte 2009/10
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