A BUIO VOLO
da questa memoria di aria
sempre con occhi riappare
e lenta in afra nebbia scende
e in muto tempo frana la mente
piaga di ore a sorte già rafferme
e di vuoto tutte colme stanno
sul bordo di questo curvo stame
ombre brune spingono anni
distanti – da sementi a sciame
lasciate ai piedi ameni
di menadi danzanti
lungo la notte nulla
a buio volo di luna
una sirena che urla
rimbomba domestici camposanti.
G. Nigretti da Derive quiete, 2010/11
Nessun commento:
Posta un commento