sabato 25 maggio 2019

bianco dolente

DAL BIANCO

a nera urna urla di carne la voce
dell’orfea mano che muta dorme
cantando ardori dal bianco dolente
torna dove a morso di albe rimuore
al vacuo mondo che sguardo non vuole –:
l’ombra velata che per l’ade vano
fa la paruta dal vergine fiore

a primavere eterne d’orrore
solo la parola vive d’amore.

G. Nigretti da Derive in carne, 2019

giovedì 2 maggio 2019

molle stella


C’ERA UNA VOLTA

Questa carta nuda è la pelle tua
o Dolle! musa già di carne muta – 
che da gemme la mano rigenera
eguale a molle stella la immagina
quando il sole si assonna sulla sera 
e il mare canta su scogliere chiare
fra onde ricolme di miele a fontane:

c’era una volta una voce di opale
che lì si disciolse in carne di sale.

G. Nigretti da Derive in carne, 2019

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