venerdì 5 ottobre 2018

morte stelle


DI BRUMA ATTORNO

s’aggirano pietosi nembi
a pallide volute indolenti
le ore nei sensi scolorano
come dal nulla quella rosa
sfiorita nel nulla t’involano

dall’affranta finestra d’amore
in un momento di solo vento
fra le insonni colline d’argento
su vie curve in latteo incanto
un volto pallore molle appare e

nuda t’avveri nei nudi rilievi.

Lenta la notte ti sfuma la pelle
quando la bruma si fuma i fanali
sbattono incerti i tacchi tuoi rosa lontano
il selciato freddo cocente di morte stelle.

G. Nigretti da Derive eretiche, 2009

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