ora che fra le onde non più ti porgo
nel golfo vano il gran dono di miele
quello che ti spargo è questo suono
dal ramingo talamo del mare e
– senza memoria di piaga in mano –
sempre si slarga sul gramo ondare:
come il gorgo largo che non scorgo
dallo scoglio dalle scorie scosso
dove a sera naufragando albergo.
G. Nigretti da Fra le scorie, 2016