DI SANGUE
Dal mare ritorna un sorriso di onda
a franto di sponda spuma memoria
a tremole aorte sale e s’aggruma
– di sangue e parole inonda le carte –
nella mano del viandante che langue
sul confine dove a scoria s’abbruma
il naufrago pensiero in acque morte
che affonda eguale a deserto veliero:
sarcofago di noi senza più porto.
G. Nigretti da Derive di confine, 2018
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