A TRANI I TRENI A VAPORE di A. Cabianca A Trani i treni a vapore Tratti in depositi stravecchi Tramano per tornare liberi Su tratte di binari a ferrivecchi; Cavalli selvaggi li accompagnano Pronti a trotterellare affianco Come si addice a un branco Che non lo prendi in trappola: Sei tu il troppo che scalpita.
DA TRANI di Francesco Zanovello Da Trani Venisti Col treno; Anni oramai Molto lontani. Lasciavi a oriente Un "mare" di gente; Un olivo di quasi mille anni Lasciavi.....................lì a Trani.
NOTTURNA poi mi venne addosso la notte di quelle a stelle e finestre rotte. Digiuna cadde pure la mezza luna fra verghe, urina e vetro vuoto e larve ingoiava con alito a fiori d’asfalto diluendo parole e amore d’ancella in gola spezzò ogni stella già cadente mondana s’appese de drio la meridiana mia con ascelle pelose e labbra umettate bava sulla poesia colava (come di rana notturna puttana) pensai a un bruco di nostalgia ma era saliva d’ipocrisia. G. Nigretti da Derive di notte 2009/2010
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