QUADRETTO DI NATALE
ed anche quest’anno discende
morbida
nella notte già spoglia
di gloria nel cielo per le strade
dalle case le fatue luci affonda
sovrana candida
e tutta sfoglia
da questo spurio amore la città
e le colline già nel buio stanche
e le morte stanze senza quiete
e voce intorno scolora da quel nome
e ombra – che al di là della memoria
dentro me rinasce –
e questa nebbia non discioglie.
Congratulazioni! Articolo molto bello!
RispondiEliminati ringrazio sei molto gentile
RispondiEliminaGiuseppe