IN DIALOGO SILENTE CON GIUSEPPE di Marta Celio Al fragore di pagine abitate (poesie raminghe) oscilla anche la carta bianca, ma non per questo stanca. Al tuo “faro muto” guardo dalla mia finestra alta e con te remo “su questo bianco pantano” verso quel viaggio per te “adunco” per me salvifico e -ormeggio alla mano- per nulla –credimi!- per nulla vano!
È CALDA COSÌ LA MALVA di Rocco Scotellaro È rimasto l'odore della tua carne nel mio letto. È calda così la malva che ci teniamo ad essiccare per i dolori dell'inverno.
L’AUTUNNO Riverbera a sera la pietra a sfera e sulla via curva di morte rame vela l’ombra di voce che ci spaura l’autunno – del nostro già fermo andare – al buio mondo che nel sonno dona lo stame: a quel che resta di parole cadute lontane da onde di mare. Sul confine ritorna il giro del sole e
da voragine chiama nera immagine. G. Nigretti, da Derive di ombre, 2018
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