domenica 7 luglio 2013

ancora volare


PER UN GIORNO ANCORA

Due euro a piccole mani d’oriente
e sprizzo purpureo infiamma
d’attimi un buio pesto.

Spire rovisto fra lingue
d’opale sbavano sirene
ferali a gesto nuziale.

Spire aspiro in cavità labiali
sillabo memorie scavo fondali
tracimano frastuoni e frammenti
per un giorno ancora remo pensieri

ne l’eremo trasparente una stella punge
la scrittura del vivere nella notte del giorno.
Dove non camminiamo è ancora volare.

G. Nigretti da Derive eretiche 2009

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